La Regione Lombardia ha deciso di non invitare Umberto Ambrosoli alla proiezione del film “Un eroe borghese”, storia di suo padre Giorgio fatto assassinare da Michele Sindona nel 1979. Non è piaciuta l'intervista in cui si criticava la Giunta lombarda e si invitava ad una riflessione sulla possibilità di dimissioni. Umberto Ambrosoli, diventato ormai un noto ed apprezzato avvocato, è lontano da qualsivoglia schieramento della politica attuale e rappresenta la cosiddetta società civile.
La reazione di Formigoni è espressione di arroganza o di timor panico?
e' la sindrome da brioches di Maria Antonietta
RispondiEliminaLa vedo nera.
EliminaQualcosa di grosso succederà.