giovedì 22 marzo 2012

Il fascista sgrammaticato

ROMA — La chiama per il voto di fiducia sul decreto liberalizzazioni a Montecitorio è in corso, ma loro scelgono di stare su una panchina del giardino interno. Sono sei parlamentari ex An, tra gli altri Francesco Aracri, Maurizio Bianconi, Francesco Giro e Andrea Ronchi. Si fuma, si scherza. E poi si insulta una data sacra dell’Italia repubblicana. Dice Aracri: «Cantate con me, dai: “Il 25 aprile è nata una puttana e gli hanno messo nome Repubblica italiana”. E che cazzo, un po’ di sano fascismo». Gli altri parlamentari presenti alla scena restano perplessi, tanto che l’ex sottosegretario Giro decide di tornare rapido verso il Transatlantico e allarga le braccia, come a dire “ma che posso farci?”. (La Repubblica, 22 marzo 2012)

Manco i pronomi conosce.
La notizia è riportata in un trafiletto interno del giornale fondato da Scalfari, senza firma.

Aggiornamento
Il Corriere Della Sera offre la stessa notizia con lo stesso trafiletto anonimo. Il pronome, però, stavolta è corretto. Chi sarà l'ignorante?

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