ESAMI, BUONE MANIERE E LICENZE A SCADENZA
LONDRA: COME SI VIAGGIA A BORDO DEI “BLACK CABS”
Tanto per chiarire cos’è un taxi, inteso come servizio pubblico, prendiamo i celeberrimi black cabs di Londra (erano neri, adesso sono anche di altri colori). Non c’è un numero limitato di licenze, ma è difficilissimo diventare driver dell’elegante Austin FX4, che – dettaglio non banale – ha 4 comodi e spaziosi posti, con un vetro che isola il conducente, in modo da garantire privacy e silenzio al passeggero. In Italia, se provi a chiedere di abbassare la radio che trasmette la partita o se fai notare al taxista attaccato al telefonino che non ti interessano i suoi problemi con la fidanzata, ti risponde che se non ti va bene puoi sempre scendere dalla macchina. Al taxista londinese è richiesto buon carattere, deve presentare certificati penali e di sanità mentale, garantire la pulizia e il decoro della vettura e anche seguire corsi di comportamento dove impara le buone maniere e come trattare con un cliente disabile o cieco. In media per superare l’esame di taxi driver ci vogliono 12 tentativi e tre anni di studio, si dice che i tassisti conoscano a memoria le 25 mila strade del centro di Londra.