mercoledì 4 luglio 2012
Istruzione. Tagli e regali.
Dal 2013 il Fondo per il finanziamento ordinario degli atenei sarà ridotto di 200 milioni. Prevista una riorganizzazione anche per gli enti di ricerca
a cominciare dal Cnr, dall’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e da quello di geofisica e vulcanologia (Ingv). Vengono invece soppressi l’Istituto nazionale di ricerca metrologica, la Stazione zoologica Anton Dohrn, l’Istituto italiano di studi germanici e l’Istituto nazionale di alta matematica. A rischio anche l’Istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale, quello di astrofisica e il Museo storico intitolato a Enrico Fermi.
Per le scuole non statali sono in arrivo invece nuovi fondi per 200 milioni.
Tra le misure anche un maggiore coordinamento tra gli istituti che formano i funzionari pubblici e una riforma del sistema di reclutamento.
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Che colpo di fortuna! In tempi di austerità ci possiamo permettere 200 milioni per la scuola non pubblica.
RispondiEliminaMaria.
Che, poi, sarebbero quelle cattoliche.
EliminaDimostrano pure di non sapere cosa sia davvero lo "spread" con la soppressione dell'Istituto italiano di studi germanici.