venerdì 30 settembre 2011

Manovra, atto terzo: dismissioni

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Fonte: Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro

Quello in alto sarebbe l'impatto annuo del piano di dismissioni a regime sul deficit.


L'attivo della PA

Conto patrimoniale 
Dati in miliardi di euro

Attivo* Stima valore di mercato
Cassa e disponibilità
276
Crediti e anticipazioni attive
240
Intangibles
78
Partecipazioni
132
Immobili
425
Infrastrutture
386
Risorse naturali
176
Beni culturali
37
Beni mobili
48
TOTALE
1.815


* Mef Conto Patrimoniale della PA.
Stime 2001- 2004

Numeri illustrati ieri da Tremonti in un seminario presso il Mef, disertato all'ultimo momento dal Primo Ministro Silvio Berlusconi, impegnato in affari più urgenti.


Solite chiacchiere interlocutorie intorno alle solite "slide".
Si enfatizza parlando di "portata storica" e "svolta epocale", si assicura che non si regala niente ma già si risente la parola "cartolarizzazione". Una delle astuzie che sembrano essersi inventata stavolta ricorda i "capitani coraggiosi" dell'Alitalia: i ricconi verrebbero costretti con una patrimoniale, poverini, a comprare o prendere in concessione, con denaro liquido, parte del Patrimonio dello Stato. I maggiori giornali, ovviamente, spargono petali di rosa.
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Tu guarda il caso, debiti e valore delle proprietà coincidono.
Le banche, dopo aver stampato biglietti che i nostri nonni hanno utilizzato per andare a puttane e mandarci in discoteca invece di investire nel futuro, ora battono cassa.


Per approfondimenti:
Il Sole 24 Ore: QUI

6 commenti:

  1. Sono contrarissima alle dismissioni e alle privatizzazioni come caso generale, in questo caso ancora di più.
    (S)vendere i patrimoni di Stato - utilizzati o no - non tocca minimamente chi il debito l'ha creato, non tocca clientele, ma anzi io mi preoccupo delle eventuali aste che potrebbero esserci dove partecipano gli amici degli amici degli amici, oppure si finisce come la storia delle frequenze televisive.
    Non ha senso arginare l'effetto se non modifichi la causa che lo crea.

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  2. Se hai notato, l'ammontare del patrimonio valutato sette anni fa coincide proprio col debito pubblico.

    Pure in Giappone vogliono vendere le Poste.

    E' la parte finale del grande Risiko: trasformare la finanza virtuale in terreni, ori, argenti, quadri ...

    In Argentina è tutto privato ora, pampas incluse.

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  3. Sarà mica che lo scopo per cui è stato creato lo Stato borghese è, alla fine, raggiunto? :)

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  4. @Gigionaz

    Questi credono di avere a che fare davvero con una popolazione di ebeti esibendosi in giochi delle tre carte nemmeno tanto sofisticati. Alla luce del sole.

    Li hanno rincitrulliti per bene con TV e giornali spazzatura. Sono proprio curioso di vedere se i belli addormentati si sveglieranno.

    Allende, che era ben sveglio, fece una brutta fine. D'Alema, furbo come una volpe, è già Vice Conte del Vaticano.

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  5. E perchè non hanno forse ragione?
    Se il PDL ha ancora circa il 25-30% puoi considerare l'Italia un paese di cime (di rapa)?

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  6. Un Paese che si è ridotto a vivere di ricordi e fasti del passato. Un Paese dove un beota diventa qualcuno solo perché urla su tutto, nominando ogni tanto in TV Caravaggio ed il Mantegna.

    Un Paese in discesa, perché la salita costa fatica.

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