domenica 29 novembre 2009

Piovre. Governo ladro?


Fanno gli spiritosi quelli di Libero (disegno di Benny) ed Il Giornale. Sembrano appartenere allo stesso gruppo, ma sarà certamente un caso.
Ieri il Presidente Del Consiglio del Paese ancora conosciuto come "Italia" ha reagito stizzito alle voci su un suo coinvolgimento nelle inchieste per Mafia: strozzerebbe chi ha scritto "La Piovra".
Il pensiero di molti è andato anche a Roberto Saviano, amabilmente preso in giro su Il Foglio diretto da G. Ferrara, ironicamente criticato da Emilio Fede.

Ed il "grande imprenditore" continua a tacere sull'origine delle sue fortune, dichiarandosi non ricattabile.

sabato 28 novembre 2009

Silvio, Umberto e le Mafie



Il signor (!?!) Feltri è stato pagato, pare, 15 milioni una tantum più altri tre annualmente per sostituire il mite Giordano ed esercitare il compito di "giornalista indipendente" che, tra un frizzo, un lazzo ed uno sberleffo, fa prima fuori Boffo, direttore di Avvenire, e poi lancia messaggi intimidatori a questo o quell'altro, cominciando da Fini. Gli resta anche il tempo per riportare in prima pagina un pettegolezzo su Alessandra Mussolini diffuso da Indymedia.
Non vedo l'ora che si dimostri capace di metter a tacere ogni voce sul suo padrone, regalandoci finalmente quelle risposte che Umberto Bossi cercava tre lustri fa dalle pagine de La Padania: dove ha preso i primi miliardi di lire il "grande imprenditore"?

Attilio Bolzoni e Giuseppe D'Avanzo QUI gli danno un aiutino.

P.S.
QUI un breve ritratto del "giornalista" Feltri.

Aggiornamento.
"Con riferimento alle affermazioni gravemente diffamatorie contenute in un articolo odierno di Repubblica in cui si insinua che il 20% di Mediaset appartenga alla mafia, Mediaset agira' giudizialmente contro gli autori dell'articolo e il direttore responsabile di Repubblica". E' quanto si legge in una nota dell'ufficio stampa di Mediaset.
Di Umberto Bossi si son dimenticati.

giovedì 11 giugno 2009

Ma il fotovoltaico di notte non funziona?


Ecco l'ultima perla di una che stava a Strasburgo per noi (!?).
Con giornalisti di questa caratura è davvero facile per gente come Scajola continuare il gioco delle tre carte con il nucleare.

mercoledì 10 giugno 2009

Gheddafi in tenda nel parco di Roma


Parco di Villa Pamphili (foto Ansa)
E domani parlerà in Senato, onore concesso a pochissimi.

Forti con i deboli, deboli con i forti.
Questo genere di persone abbiamo al Comando (ex Governo).

lunedì 8 giugno 2009

Il Giornale: "Li ha mandati tutti a quel Paìs".




Ovviamente, Giordano ha dovuto pensare (!?) un altro editoriale per la versione online del quotidiano. Come ha scritto Camilleri, soprattutto al Sud il passare da grande seduttore a comune cornuto non deve aver giovato a "Papino".


Europee: Berlusconi, sconfitta sinistra sarà terribile

“I risultati elettorali sanciranno una sconfitta terribile di questa sinistra”.

Lo afferma il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una intervista al Tg2. Sullo scontro elettorale che coinvolge la sua vita privata, Berlusconi dice: “È stata la prima volta e sarà anche l’ultima, perché i risultati elettorali sanciranno una terribile sconfitta di questa sinistra, che ha sostituito ai suoi programmi, le calunnie contro il Presidente del Consiglio, adottando come manifesto programmatico ‘Novella 2000‘”.
(Repubblica, 2 giugno 2009)

«I sondaggi, quelli veri, non quelli fasulli, ci danno al 43,2%. Ma noi - avverte il leader del Pdl - dobbiamo puntare al 51%, e sappiamo come arrivarci»
(Berlusconi Silvio, 28 marzo 2009)


Ed ancora si aspetta la sorpresa in occasione del G8.

martedì 2 giugno 2009

GIUSTIZIA: Notifiche con le mail, Milano parte.


Giustizia Ieri il debutto: 220mila atti diventano telematici, risparmio di un milione
Notifiche con le mail, Milano parte
Roma e Torino ferme alla carta

Mancato l’obiettivo del 30 per cento dei tribunali italiani

MILANOFacile annunciare, meno attuare. Specie se latitano i soldi mobilitati a parole per la giustizia. Nel «Protocollo d’intesa per la realizzazione di programmi di innovazione digitale della giustizia», firmato il 26 novembre 2008 dai ministri della Giustizia (Alfano) e dell’Innovazione (Brunetta), era scritto che «entro giugno 2009» la notifica telematica per i procedimenti civili di cognizione sarebbe dovuta essere «attivata nel 30% dei Tribunali e delle Corti d’Appello d’Italia», tra cui i Tribunali-super di Milano, Napoli, Roma e Torino, altre sedi grandi (Catania, Bologna, Firenze, Genova, S.Maria Capua Vetere), la Corte di Cassazione.

lunedì 16 febbraio 2009

Faccia di bronzo.



"Per Berlusconi -si legge- i Bronzi di Riace sono una fissa. Già al G8 di Genova voleva clonarli per portarli lì. Poi la cosa non gli riuscì grazie ad una vasta mobilitazione in Calabria che costrinse Chiaravalloti (il presidente della regione di allora ndr) a dire di no. Adesso ci riprova e vorrebbe spostare i Bronzi, in originale, e portarli alla Maddalena per il prossimo G8. Berlusconi ancora non ha capito che i Bronzi di Riace non sono dei giocattoli da far vedere come se fossero semplici oggetti. Se vuole far vedere i Bronzi ai capi di stato del G8, affitti degli elicotteri e li porti a Reggio Calabria. Facciamo sentire alta la nostra voce". Tra pochi giorni si saprà se il tono è stato abbastanza forte. (Fonte: QUI)
Continuo a stropicciarmi occhi ed orecchie.
Strano che non abbia pensato anche al David.

domenica 15 febbraio 2009

Elezioni in Sardegna: Soru o Berlusconi?


Sì, è proprio Berlusconi, senza trucco né parrucco. Immortalato durante una giornata di vento in Sardegna, pubblicato dal giornale del fratello. A quel fine settimana fece seguito un'assenza forzata dal lavoro per quasi dieci giorni, raffreddore a sentir lui.

Il Premier ha impegnato sé stesso ed i mezzi degli Italiani in questa campagna: aerei dello Stato, sicurezza, TV locali e nazionali, giornali di proprietà. Ha violato mille regole, ha insinuato, ha offeso, ha millantato meriti, fatto promesse. Vuole eliminare un pericolo che sente crescere nella culla, prima che diventi troppo grande.

Il candidato ufficiale, Cappellacci, nessuno lo conosce e lui ha già dimostrato di non conoscere la Sardegna, come Pili tempo addietro. Il "sardomuto" non ha avuto molto da dire e quando c'ha provato gli hanno consigliato di tacere e lasciar parlare il padrino venuto dal continente.


Oggi e domani i Sardi decideranno se correre dietro alle chiacchiere oppure affidarsi ancora a qualcuno che li rappresenti davvero, lavorando per loro.

Soru, comizio in Sardo: QUI.
(Traduzione)