giovedì 15 settembre 2011

24mila 458,90 euro




Oggi quelli di Libero hanno dedicato il disegnino in prima pagina e l'intera pagina 9 a "Quanto è bravo Silvio, com'è buono Silvio. Ma gli tirano le pietre". Da fonti confidenziali, sembrerebbe che l'ultimo volo in Italia alla Fallaci sia stato offerto "con gesto da signore" da Berlusconi, non importa la scarsa considerazione che la scrittrice fiorentina avesse per l'uomo, lo statista ed il barzellettiere. E non importa il fatto che la Mondadori avesse un ricco contratto con la signora Fallaci.


Poi arrivano le opere di carità: "8 milioni 724mila 26 euro e 6 centesimi". Di questi, "ben 24mila 458,90 euro" donati alla scuola di San Giuliano di Puglia nella quale morirono nel 2002 27 bambini ed una insegnante. Cinque milioni e 100mila euro per "don" Pierino Gelmini e "mentre si parla dei tagli all’università, lui zitto zitto sgancia 38mila 911 euro al Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroambientali dell’Università di Bologna".
Qualcuno dirà che, in fondo, Silvio ha così tanti soldi che si tratta di spiccioli per lui. Chiunque, con quel portafoglio si darebbe alla beneficenza. Chiunque si trasformerebbe in perfetto filantropo, amico dei più deboli e degli sfortunati. Chiunque. Siete proprio sicuri?
Così si interroga il "giornalista" concludendo il suo pezzo.


Verrebbe subito da interrogarsi sul perché non si tratti di cifre tonde ma ci passo sopra. Il primo confronto che mi è venuto in mente è stato quello con le frequenze TV regalate(si) da Silvio in veste di Presidente Del Consiglio: due, forse tre, miliardi. Poi ci sono i debiti che il brianzolo aveva prima della sua "discesa in campo" trasformatisi magicamente in una ricchezza da diverse decine di miliardi, attraverso raccolte pubblicitarie sbilanciate a suo favore, l'affossamento dei concorrenti, intrallazzi vari, leggi create a suo uso e consumo. Il tutto accompagnato da distruzioni sistematiche della "cosa pubblica". Ma al "giornalista" non importa: anche Attila sul suo passaggio deve aver lasciato qualche vaso di begonie *, gesto da gran signore.

Con Ruby, le altre e gli altri, comunque, il miliardario sembra esser stato molto più generoso, zitto zitto, con cifre tonde non dichiarate al fisco.





* Sì, provengono dal Brasile. Appunto.

3 commenti:

  1. Perchè le 'donazioni' si detraggono.

    Sono attento, eh!? :D

    RispondiElimina
  2. Ma anche se fosse l'uomo più caritatevole del pianeta - tipo il Papa, mi spiego? - cosa c'entrerebbe con i reati e le figure da uomo gramo che fa con tutte le sue storiacce?
    Cosa c'entra con l'autorevolezza polverizzata dell'Italia?
    Non funziona tutto come un'espressione.
    Non tutto si annulla con un paio di sottrazioni e qualche addizione.

    RispondiElimina
  3. Le donazioni si detraggono per chi dichiara qualcosa. Credi che i lettori delle pagine interne di Libero siano così attenti?

    Storielle che non c'entrano niente ma che danno da vivere al "giornalista". Meglio che andare sul marciapiedi, dicono. O direbbe Brosio, se fosse ancora presente a sé stesso.

    RispondiElimina