Una che scrive come parla, la Rio: inizia le frasi con "Ma, scusate, perché".
Una che parla come le dicono di pensare, la Rio: finge di credere che le scelte imposte dalla politica in RAI non siano la stessa cosa delle "libere decisioni" nella televisione TELECOM.
Aggiornamenti
QUI la versione di Telese.
Laura Rio fa un bell’esercizio di scrittura a schiena dritta, come direbbero su questo blog, senza nessuna reverenza per il suo vicedirettore.QUI, invece, la replica della Costamagna .
QUI il resoconto di Telese sulla prima puntata, con altre critiche dei commentatori.
Il cerchio si chiude con le grandi inchieste de Il Giornale sulle procure anti CAV: QUI
Che stanchezza.
RispondiEliminaO almeno io non ho altro commento di fronte alle medesime storie.
Stesse dinamiche, stessi schemi.
Manco un pò di reverse engineering.
C'è un aggiornamento.
RispondiEliminaTelese è più ridicolo della Rio.
Non si salva nessuno, o quasi.
Telese è un paraculo.
RispondiEliminaLo so che non ami le parole sghembe, ma non mi va di parafrasare.
O culo parato.
RispondiEliminaUna formichina, insomma.
Scopro solo ora, dagli innumerevoli commenti negativi indirizzatigli per il suo articolo, che Telese è sposato con Laura Berlinguer, giornalista di StudioAperto e figlia di Enrico.
RispondiEliminaTutta un grande famiglia.
Telese è il fratello giovane di Piero Sansonetti.
RispondiEliminaAggiornamento nel post. Siamo al patetico.
RispondiEliminaNaa.
RispondiEliminaIl patetico è il Giornale che usa il caso di Meredith per attaccare le procure tramite le dichiarazione della stampa americana sulla giustizia italiana.
Per quanto riguarda Telese e Porro se li critica Aldo Grasso sul Corriere devono veramente essere terribili.
"Amanda e Raffaele". Certi utilizzano solo il nome per certi delinquenti, facci caso.
RispondiEliminaCome Silvio, dici?
RispondiEliminaOra che mi ci fai pensare...
RispondiEliminaTU lo dici, però.
Io niente sacciu.
Ovvio, ovvio.
RispondiEliminaE' palese che tu non indessi proprio per niente arrivar lì.
Ti facisti siciliano, mh?
Siciliano, io?
RispondiEliminaMilanese centopercento.
Occhio che così entri nelle grazie di Bossi.
RispondiEliminaPer diritto di nascita.
None, che poi mi molla la badante baffuta.
RispondiEliminaQuello è superabile.
RispondiEliminaIo rabbrividisco per l'amicizia forzosa col trota.
Poverino.
RispondiEliminaDovresti portartelo in moto, ed impennare sul più bello.
Non scaricarmi gli amici tuoi.
RispondiEliminaO meglio, io sarei pure disposta al sacrificio, ma al padre e a Calderoli ci pensi tu.
Doppio per te perchè il genitore ittico vale per mezzo.
Guarda che dicevo sul serio.
RispondiEliminaPagherei per vederlo piegarsi a destra mentre la moto fa la curva a sinistra.
Se le direzioni rimangono queste, forse un pensiero.
RispondiEliminaAnche se lui preferisce la bici.