giovedì 22 settembre 2011

Lampedusa brucia


L
e reazioni dei commentatori anonimi su internet? Soliti deliri di fascisti da asporto e di panzoni da tastiera con le facce da cùlo flaccido. "Rimandiamoli a casa". Dove? "In Africa!". Non si può. "Allora, bombardiamoli!". Già fatto.

Quegli immigrati a Lampedusa sono un'infinitesima percentuale rispetto a quanti sono arrivati in Italia grazie a Fini e Bossi, comodamente seduti in aereo o in autobus, da turisti o cittadini europei. E' costretta ad ammetterlo perfino certa "stampa".

Quegli uomini a Lampedusa sono stati trattati da bestie: costretti in quattro mura, in un'isola minuscola, per mesi. Servivano ad alimentare la propaganda di ministri eversivi ed incanalare la rabbia di cittadini disinformati.

Non mi aspettavo di meglio dai nipoti di chi pensò Fenestrelle, bombardò Barcellona, trucidò, torturò e rese schiavi gli Africani delle colonie. 
Gentucola al governo ed in cabina elettorale che offre a quegli uomini neri un motivo in più per rafforzarsi nelle loro convinzioni sull'uomo bianco.

Un altro lavoro che gli Italiani non vogliono più fare e che hanno dimenticato: la Rivoluzione.




3 commenti:

  1. Ti contesto la parola 'dimenticato'.
    Si dimentica solo ciò che un tempo si sapeva fare.

    RispondiElimina
  2. @La Scalza
    Ti riferisci agli Italiani o agli abitanti della penisola?

    @Anonimo
    Ottimo intervento.
    Grazie

    RispondiElimina