lunedì 15 agosto 2011

Giotto che giocava tra le nuvole



La medievista Chiara Frugoni, osservando con tecnologie moderne la Morte di S. Francesco (Giotto, 1288 - 92), ha fatto questa scoperta in un dettaglio dell'affresco. E' la prima testimonianza per ora nota nella pittura italiana di un maestro che si mette a giocare con le nuvole, manipolandole come se fossero materia scultorea. (Da un articolo de Il Sole 24 Ore)


Aggiornamento
Ne scrive, corposamente, anche Il Corriere.

2 commenti:

  1. Straordinario che nessuno se ne fosse accorto in tutti questi secoli. Davvero!

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  2. La Frugoni deve aver fatto qualche apparizione su canali televisivi internazionali.

    Negli ultimi giorni questo post ha avuto centinaia di letture, soprattutto dalla Polonia. Tutti interessati a quello che hanno identificato come un demone con tanto di corna nere.

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