martedì 30 agosto 2011
Fine del primo atto
La commedia era cominciata a Ferragosto. Due settimane di battute scontate, inframmezzate dalle "notizie" ( si fa per dire) sulla Libia. Eccoli di nuovo allineati nei titoli, trionfanti. Non ci credono neppure i loro lettori più affezionati: su internet il dissenso è evidente, nonostante la censura.
Hanno fatto "ammuina", sbattendo tra loro un po' di pentole e coperchi, e nella foga hanno scheggiato anche qualche porcellana. Le Coop sono sistemate e pagheranno le tasse come tutti, scrivono. Vedremo, soprattutto per quelle piccole e senza alcuna venatura di "rosso", quali saranno i benefici o i danni, e per chi. Vigilare sui furbi, no. Occorreva il taglio indiscriminato.
Pannicelli caldi, comunque. Di concreto non portano a niente, soprattutto in tempi brevi, quelli richiesti dalla BCE. Sono due giorni che Formigoni parla di vendere la RAI. Si privatizzerà, lo sappiamo tutti, o quasi.
E' una Guerra. Noi siamo guidati da un vecchio impresario di cabaret e da pupazzi che credono d'essere dei generali. Ho intravisto Gasparri, ieri, mentre usciva dalla villa di Arcore. Tutto serio, con dei libroni sotto il braccio, metodo Stanislavskij. Un Paese allo sbando.
Leggere i vari editoriali non serve a niente, meglio le vignette.
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Sto cercando le parole adatte per commentare.
RispondiEliminaO per scrivere due righe.
Le ho perse.
Andrebbe bene anche un disegnino: di te mi fido.
RispondiEliminaLOL
Rolling on the floor laughing =P .
RispondiEliminaMa leggi qua.
Già si ride con la foto.
RispondiEliminaPoi arriva l'articolo (?) di Merlo (nipote di) e ci si sganascia, fino a "periclitante".
Poteva restare a Nottingham.
Aspetta.
RispondiEliminaQuesto Merlo è nipote di Francesco, editorialista della Rep?
Scherzi?
L'ho sentito dire da lui stesso, in TV, con degli occhiali ridicoli.
RispondiEliminaE non scherzo mai: se mi vedi scatti sull'attenti. LOL
Quando l'evoluzione scarta le persone.
RispondiEliminaCi credo, guarda.. =D
Mi ero perso la Venere sarda.
RispondiEliminaC'è Mister Bananità che è Sallusti.
RispondiEliminaE poi c'è Mister banalità.
Che è Sechi.
Guarda che dicono questi qua.
"Sette ore nella villa del Premier". Gli basta limitarsi alla cronaca e riportare il parere di Giavazzi. I mercati, infatti, non ci sono cascati e lo spread coi tedeschi è aumentato di nuovo.
RispondiEliminaInteressante il primo commento, quello che cita Cicerone.
"Il Governo e la manovra trasformata", LA7.
RispondiEliminaOspiti, gli "esperti" della materia: Castelli, Meloni e Serracchiani.
Con Castelli che cita di nuovo Ricolfi, "uno di sinistra", ed invita Equitalia a darsi da fare con la Calabria.
Spengo la TV.
Io lo sto guardando.
RispondiEliminaPiù che altro perchè devo cominciare a visualizzare Porro al posto della Costamagna.
Richiede tempo.
Porro, uno di quelli descritti da Vaime, fa scendere il latte alle ginocchia, come si dice.
RispondiEliminaSono proprio curioso di vedere quali saranno gli ascolti Telese / Porro, o Facci.
Beh, tra Porro e Facci, Facci tutta la vita.
RispondiEliminaCerto è come il gioco della torre.
Castelli è ottuso.
Dopo aver toppato con le pensioni attacca i dipendenti pubblici.
La Meloni: il futuro e il destino della propria nazione.
Da neuro.