giovedì 13 ottobre 2011

Scolaretta e/o cagna?

[...] Baruffe finite dritte sui giornali,come l’irruzione nell’ufficio di Fabrizio Cicchitto della Brambilla, furente per gli sms che la convocavano per le votazioni alla Camera: «Io non mi faccio trattare come una scolaretta!». Col capogruppo che perdeva la pazienza: «E invece proprio a te è necessario mandarli. Hai il record dell’astensionismo qua dentro!». Chiusura finale raccontata da «l’Espresso»: «Ho dovuto contare fino a dieci per non buttarla giù dalle scale. Con quei tacchi sarebbe stato un disastro».
Perfino «Chi», pur senza fare i nomi (la prima protagonista secondo «il Riformista» sarebbe la Gelmini, la seconda ancora la Brambilla) è costretto a raccontare: «Due ministre molto in vista si sono incontrate a Milano, al Teatro Nuovo. Tra le due, però, è sceso il gelo e non c’è stato nemmeno un ciao. Addirittura una delle due ha chiamato l’altra gentilmente "cagna"». [...] (G. A. Stella, Il Corriere Della Sera)

1 commento:

  1. Secondo me è stata la Gelmins a offendere la Brambillina.
    Non credo le abbia mai perdonato l'esibizione delle giarrettiere nella Tv della sinistra. :D

    Sono solo illazioni! Pareri personali! Non notizie! Non sono necessarie denunce penali! Nè richieste di rettifica! Si sta scherzando! :D

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