Il testo della canzone venne ispirato a Mark Knopfler da un viaggio sulla highway statunitense U.S. Route 24 (più nota come "Telegraph Road") e dalla lettura del romanzo Il risveglio della terra (Markens Grøde), opera dello scrittore norvegese Knut Hamsun (vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1920). Nella prima parte del brano, l'io lirico descrive lo sviluppo graduale di un territorio inizialmente selvaggio e la nascita di una città, fondata da un viaggiatore solitario; nella seconda sezione, il narratore parla in prima persona della propria lotta contro la disoccupazione e l'individualismo della società capitalista.
Telegraph Road - Dire Straits (Lover Over Gold, 1982)
A long time ago came a man on a track
Walking thirty miles with a sack on his back
And he put down his load where he thought it was the best
Made a home in the wilderness
Built a cabin and a winter store
And he ploughed up the ground by the cold lake shore
The other travelers came walking down the track
And they never went further, no, they never went back
Then came the churches then came the schools
Then came the lawyers then came the rules
Then came the trains and the trucks with their load
And the dirty old track was the telegraph road
Then came the mines and then came the ore
Then there was the hard times then there was a war
Telegraph sang a song about the world outside
Telegraph road got so deep and so wide
Like a rolling river ...
And my radio says tonight it's gonna freeze
People driving home from the factories
Six lanes of traffic
Three lanes moving slow ...
I used to like to go to work but they shut it down
I got a right to go to work but there's no work here to be found
Yes and they say we're gonna have to pay what's owed
We're gonna have to reap from some seed that's been sowed
And the birds up on the wires and the telegraph poles
They can always fly away from this rain and this cold
You can hear them singing out their telegraph code
All the way down the telegraph road
I'd sooner forget but I remember those nights
Yeah, life was just a bet on a race between the lights
You had your head on my shoulder you had your hand in my hair
Now you act a little colder like you don't seem to care ...
Well just believe in me baby and I'll take you away
From out of this darkness and into the day
From these rivers of headlights these rivers of rain
From the anger that lives on the streets with these names
'cos I've run every red light on memory lane
I've seen desperation explode into flames
And I don't want to see it again ...
From all of these signs saying 'sorry but we're closed'
All the way down the telegraph road
Era una vita che non la risentivo.
RispondiEliminaPure la musica è peggiorata col tempo.
O sono io ad essere diventata pessimista, vai a capire.
E' peggiorato tutto, illudendo quasi tutti del contrario.
RispondiEliminaIo ho ricominciato a leggere Marx e Lenin.
In questi giorni mi manca molto una persona scomparsa troppo presto: Ilic Farabegoli.
Aggiungici Calvino e Brecht.
RispondiEliminaPerchè solo in questi giorni?
Perché in questi giorni serve ristamparne dei pezzi e volantinarli in giro.
RispondiEliminaIo comincerei da qualche indig-nados.
RispondiEliminaNon tutti sarebbero in grado di leggere e comprendere un A4 in meno di una giornata.
RispondiEliminaPignolo.
RispondiEliminaNon sei andato a manifestare a Roma, non ti sei indignato, indignatamente?
No, certe manifestazioni mi intimidiscono.
RispondiEliminaHo il carattere di Lenin da ragazzo.
«Perché vi ribellate, giovanotto? Avete davanti a voi un muro»
RispondiElimina«Sì, un muro cadente, basterà una spinta»
E brava.
RispondiEliminaPrima o poi ti chiederò un appuntamento.
Occhio che vi leggo... :D
RispondiEliminaLasciando da parte lo spirito del giovane Vladimir, io preferisco Brothers in arms quando mi siedo e Money for nothing quando guido.
Anche se non le ascolto da tanto tempo.
PS: Scalza. Non è che la musica è peggiorata. E' che Mark Knopfler nasce una volta sola. :)
RispondiEliminaQuando iniziai a lavorare a scuola, nel 1987, finii in una classe quinta di un Istituto professionale maschile di Imperia. Erano dei deragliati deliziosi che correvano con macchine agricole modificate, su per i tornanti del Rally dei fiori. Sono loro che mi hanno fatto conoscere Knopfeld.
*coff coff*
RispondiEliminaVero, però non c'erano solo i Dire.
Un tempo potevi scegliere tra Pink Floyd, Cream, Queen, Led Zeppelin, Deep Purple, Kiss, Aerosmith i primi che mi vengono in mente.
Oggi..?
Sulla RAI hanno ricominciato ad utilizzare i Dire Straits come sottofondo alle pubblicità dei nuovi telefilm.
RispondiEliminaDopo aver toccato il fondo ...