"Endemol Italia è la prima società di produzione televisiva indipendente ad operare nel nostro Paese". Così scrivono di sé stessi sul proprio sito internet. Controllata per un terzo da Mediaset (presenti al 33% anche Goldman Sachs e il fondo Cyrte di John De Mol), ha più di tre miliardi di debiti. Mediobanca ha cominciato a parlare di una possibile vendita.
Tra i tanti programmi televisivi prodotti da Endemol, in Italia c'è "I soliti ignoti", condotto da Fabrizio Frizzi. E' interessante ricordare che un "format" del tutto simile ad "Identity" fu realizzato da Gianni Ippoliti nel 1991 per la RAI, i diritti del quale sono di proprietà ancora di quest'ultima. I dirigenti della TV pubblica, però, preferiscono acquistare dall'esterno. Chissà perché.
Tra i tanti programmi televisivi prodotti da Endemol, in Italia c'è "I soliti ignoti", condotto da Fabrizio Frizzi. E' interessante ricordare che un "format" del tutto simile ad "Identity" fu realizzato da Gianni Ippoliti nel 1991 per la RAI, i diritti del quale sono di proprietà ancora di quest'ultima. I dirigenti della TV pubblica, però, preferiscono acquistare dall'esterno. Chissà perché.
Negli ultimi giorni sulla scrivania di Lorenza Lei, Direttore Generale della RAI, è arrivata una lettera della Endemol che, con toni perentori, chiede la rimozione di Giuliano Ferrara e del suo "Qui Radio Londra" dall'orario serale compreso tra il TG1 ed il gioco a quiz. L'Elefantino, infatti, non interessa a molti e mette in fuga anche i pochi sopravvissuti alla mezz'ora di Minzolini.
Ancora una volta, quindi, interessi economici e politici (dei soliti noti) in conflitto. Stavolta, dato ormai il marchio "Berlusconi" fuori da ogni mercato (tranne che per i bordelli argentini), si cerca di salvare almeno un po' della roba che resta.
Invece che la porta, però, a Ferrara viene indicata una fascia oraria diversa, quella successiva al TG1 delle 13.30. In attesa di un possibile tentativo il giovedì sera, al posto che fu di Santoro. La faccia tosta non gli manca.
Un elefante in cristalleria va bene finché sta fermo ed attira clienti.
Un elefante in cristalleria va bene finché sta fermo ed attira clienti.
Niente prigionieri.
RispondiEliminaRicordiamocelo.
Io comincerei da Scajola e simili che si riuniscono al ristorante come se fossero dei signori.
RispondiEliminaPensa che c'è chi invece spera proprio in lui per far cadere B.
RispondiEliminaStai a vedere che B. cadrà per l'avidità dei suoi schiavi.
Ricordi Ahmadinejad e la "catarsi"?
RispondiEliminaInizio a pensare che non abbia tutti i torti.
Il fuoco, il diluvio.
Occasioni per la rinascita.
Sperando che stavolta i supporti digitali possano durare più dei papiri.
Io da un pò sono diventata estimatrice delle profezie Maya.
RispondiEliminaQUESTO l'hai già visto?
RispondiEliminaNe avevo solo letto.
RispondiEliminaI 365 scalini e la disposizione del sistema solare sono uno spettacolo.
Poi il gioco di ombre, io vado matta per questi particolari costruttivi.
Per quanto riguarda la qualità del tempo, no, non lo sapevo.
E' un concetto che comunque dovrebbe essere approfondito, necessariamente.