giovedì 26 gennaio 2012

"De Falco mi ha fatto vergognare"


"Non ha usato mezzi termini il Contrammiraglio CP Salvatore Schiano Lomoriello* residente a Manfredonia e nativo della nostra isola. Analizzando la vicenda della Costa Concordia il suo disappunto va tutto all’ufficiale Gregorio De Falco e alla sua telefonata al comandante Francesco Schettino che ha fatto il giro del mondo".
Forma : di una virulenza verbale inaudita, minacciosa, blasfema, volgare che, mi si creda in coscienza, mi ha fatto VERGOGNARE di essere un Ufficiale delle Capitanerie di Porto. Istituzione quest’ultima che essendo palestra di contatti umani, ci ha insegnato di essere sempre rispettosi con TUTTI, mai saccenti, mai protagonisti ma al servizio della Gente di Mare, fermo restando tutte quelle prorogative di Polizia Giudiziaria che la legge ci affida e che vanno esercitate sempre senza alcuna forma di indugio ma con pacatezza e fermezza. Non mi pare che tutto ciò sia riscontrabile nel contesto della telefonata in questione che ha esposto una persona già vinta dalla vita a ludibrio planetario senza alcuna forma di umanità che mi avvilisce e mortifica.
Sostanza : qualcuno mi dovrà pur spiegare in quale trattato di Diritto Marittimo o altra fonte normativa in merito al Soccorso e Salvataggio in mare sia scritto che il Comandante della Nave perde la Titolarietà del Comando quando è stato dichiarato l’ordine di “abbandono nave ” e che in tal caso detta prerogativa passa all’Organo soccorritore. L’Ufficiale Capo della Sezione Operativa della Capitaneria di Porto di Livorno in merito afferma : “Comandante, rivolgendosi al Com.te Schettino, lei ha dicharato l’abbandono della nave, ORA COMANDO IO ” (sic) e dopo tanti irriverenti bla bla bla “LE ORDINO DI” etc etc. In tutta questa vicenda, in ipotesi, non sarà mica stato consumato il reato di usurpazione di Comando? E’ stato legittimo l’ordine dato? Trova quantomeno fondamento nella legge quanto con violenza verbale inaudita e’ stato fatto segno il Comandante Schettino, persona in quel momento , come ho già  avuto modo di dire, VINTO DALLA VITA? A me è parso come sparare sulla CROCE ROSSA senza un briciolo di umanità ma con della forza verbale la cui genesi non mi va di stigmatizzare ma che lascio all’analisi di chi legge.
Eppure, le TV, gli organi di stampa hanno eletto De Falco a livello di “Eroe”, un insigne critico del Corriere della sera cosi scrive :”Grazie Capitano…… ” Ma di che vorrei chiedergli, di cosa, che cosa ha prodotto in positivo quella “sparata telefonica” se non irridere, minacciare, esporre il Comandante Schettino a ludibrio pubblico. E noi viviamo in un paese civile? Nella culla del diritto? In un paese dove la stampa sta spingendo perché quell’Ufficiale sia fatto segno di un “solenne encomio”. Sarebbe, in tal caso, un’offesa al Diritto, un’offesa a tutti quegli Ufficiali che in silenzio e con dedizione massima hanno fatto il proprio dovere senza mai salire sul palcoscenico del protagonismo ma stando sempre lontanissimi dallo stesso.
*Uff.le in 2 della Capitaneria di Manfredonia, Comandante del Porto di Marsala, Comandante in 2 della Capitaneria di Porto di Crotone, Comandante del Porto di Pescara, Comandante in 2 della Capitaneria di Porto di Salerno, Comandante in 2 della Capitaneria di Porto di Napoli, Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno da dove ho preso congedo dal Corpo in data 31.12.96. 

Fonte: tgprocida.it

7 commenti:

  1. grande pezzo grazie per averlo postato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E già, all'insegna del "volemose tutti bene", difendiamo pure l'affondatore della "Concordia"!!!

      Complimenti, ce ne vuole di coraggio, per far ciò!!!

      Elimina
  2. Ah, dimenticavo, un meritatissimo encomio solenne è stato conferito al Comandante De Falco che, prima di ogni e qualsiasi altra considerazione, ha difeso e riabilitato la dignità e l'onore degli Italiani, calpestata dal comportamento di una viltà estrema, dell'individuo del quale mi fa ribrezzo anche il solo digitare il cognome; naturalmente, ciò non farà piacere a tutti gli invidiosi pusillanimi, non dotati di adeguati attributi, che infestano questa nostra Italia, sono dediti alla sua distruzione morale e materiale, per portarla allo stesso livello della Grecia!

    RispondiElimina
  3. Va bene, ho capito: De Falco è il suo eroe.
    Non sia petulante.

    Sa dirci niente della sua valentìa nei mesi e negli anni precedenti?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ovviamente se non si è d'accordo con le idee del "manovratore" si è petulanti; d'altronde, non sono di certo un frequentatore di questo blog; navigando in rete, sono stato "folgorato" da quelle che, a mio parere, ritengo essere delle sciocchezze da primato assoluto nel globo terracqueo, contenute nel messaggio di apertura e ho reagito; tutto qui e ... continuate di questo passo!

      Elimina
  4. Il "manovratore" chi sarebbe?
    Ho fatto mie le considerazioni del Contrammiraglio CP Salvatore Schiano Lomoriello, esperto della materia.

    Se, poi, segue l'etichetta "Gregorio De Falco" troverà anche un commento di Francesco Merlo.

    Anch'io, come loro, ho trovato eccessivi i toni e le maniere utilizzati da De Falco. Maniere che si sono rivelate anche inconcludenti, visto lo stato di Schettino che QUI nessuno mi pare abbia difeso.

    De Falco è stato altrettanto intransigente per gli altri inchini? Stesse maniere con piccole imbarcazioni e con le grandi navi?

    RispondiElimina