Ha fine a Roma, all'età di 87 anni, la vita di un uomo grande per la sua modestia, cultura, genialità.
Pochissimi i suoi lavori, sfiorano tutti l'eccellenza.
Tra questi, "La Battaglia di Algeri" è una denuncia politica
del colonialismo.
Con "Kapo", meriterebbe la proiezione nelle scuole a favore di tanti ragazzini che crescono con i fumetti di moda e le favole della mamma.
Moltissime le proposte a cui, in una vita così intensa, ha saputo dire no.
Irene Bignardi fornisce un breve ritratto del regista sulle pagine de La Repubblica.
«Il film medio americano può non arrivare neanche nella provincia americana. Qui invece arriva. E toglie spazio agli autori italiani.»
(Gillo Pontecorvo)
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