sabato 12 agosto 2006
Perché studiare matematica e latino
Abbandonare lo studio del latino a partire dalla media è stato un errore.
Ancora più grave il fatto che si è destrutturato l'insegnamento concisamente, abbandonando anche i due potenti strumenti dell'analisi grammaticale e logica che accompagnavano il latino.
Oggi, la matematica è restata sola a fare il ruolo della cattiva e della selezionatrice.
La conseguenza è odio per la matematica e incapacità di incanalare il pensiero su vie razionali.
Lo studio del Latino contribuisce allo sviluppo delle capacità astrattive della prima adolescenza.
La consecutio, i verbi irregolari, le proporzioni matematiche...
affinano l'abilità di manipolare concetti diversi tra loro.
Le altre discipline, invece, sono soprattutto descrittive.
A questo indirizzo è possibile scaricare un Saggio in materia di due ricercatrici dell'Università di Trieste.
Formato PDF, 201 Kb
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